In molte cucine italiane, una torta leggera e facilmente digeribile suggerisce un’opzione fuori dalla tradizione classica. La preparazione della torta di ricotta e mirtilli offre proprio questo: un dessert dalla consistenza soffice ma non eccessivamente gonfia, capace di unire semplicità e gusto. Chi la sceglie, spesso punta sulla rapidità di realizzazione e su un risultato gradevole senza ingredienti complicati. Gli elementi fondamentali sono ricotta fresca, uova, zucchero e mirtilli a completare la ricetta, senza l’uso di grassi aggiunti come burro o olio. Il risultato è un dolce con un’umidità costante che resta inalterata anche dopo qualche giorno in frigorifero.
Una caratteristica peculiare di questo dessert è che deve essere servito freddo. Il tempo di riposo in frigorifero è infatti fondamentale per ottenere quella texture piacevole e compatta, quasi vellutata, che lo distingue. Si tratta di un dolce versatile, adatto tanto alla colazione quanto a un fine pasto leggero. Non mancano poi le varianti a livello domestico: chi preferisce può sostituire i mirtilli con altri frutti freschi o confetture, un modo semplice per cambiare il profilo aromatico senza modificare eccessivamente la base.
Il ruolo della ricotta e la lavorazione corretta
La ricotta è l’ingrediente principale e condiziona direttamente la riuscita della torta. È essenziale che sia ben scolata per evitare eccessi di liquido nel composto, altrimenti la consistenza finale risulterebbe troppo molle. Generalmente si predilige la ricotta vaccina per il suo gusto più delicato e leggiadro rispetto a quella di pecora, che è invece più grassa e intensa. Per una buona riuscita, la ricotta deve essere lavorata finché diventa una crema omogenea, senza grumi.

L’impasto si ottiene unendo ricotta, zucchero e uova, lavorando con una frusta elettrica per ottenere una texture liscia e uniforme. È comune aggiungere un po’ di amido di mais, necessario per garantire la struttura, e una piccola quantità di lievito per dolci che favorisce una lievitazione lieve ma efficace. È importante non montare troppo il composto: l’obiettivo è amalgamare gli ingredienti senza incorporare troppa aria, per mantenere una consistenza compatta e cremosa.
Prima della cottura, si dispone la superficie con i mirtilli freschi e, se preferito, qualche cucchiaino di marmellata. Il trucco consiste nel non affondare la frutta nell’impasto, così che durante la cottura i mirtilli rilascino lentamente il loro aroma e decorino naturalmente il dolce. La cottura avviene in forno statico a 180°C per circa 35 minuti. Il passaggio più delicato è però legato al raffreddamento: dopo la cottura, il dolce va lasciato riposare in frigorifero diverse ore per raggiungere la consistenza ideale, momento in cui i sapori si esaltano e la torta diventa perfetta da gustare.
Varianti nella preparazione e suggerimenti per piatti leggeri
Questa base si presta a molte variazioni senza perdere la sua caratteristica principale. La marmellata può essere omessa o sostituita a piacere, mentre la frutta può variare ampiamente: mele tagliate a cubetti, albicocche, fragole, pesche o un mix di frutti di bosco sono scelte frequenti nelle cucine domestiche. Nonostante il cambio di frutta, la torta mantiene una struttura stabile, umida e soffice, e si porziona facilmente anche dopo qualche ora dalla cottura.
Per chi ha esigenze specifiche, come l’intolleranza al lattosio, è possibile utilizzare una ricotta delattosata senza compromettere consistenza o gusto. Per arricchire il sapore senza aggiungere grassi, si possono incorporare scorze grattugiate di limone o arancia, oppure un pizzico di vaniglia in polvere, elementi che aggiungono carattere senza alterare la ricetta di base. Dal punto di vista nutrizionale questa torta è moderata in zuccheri e priva di grassi aggiunti, risultando un’alternativa meno calorica rispetto a molte preparazioni tradizionali a base di burro o olio.
La conservazione ideale è in frigorifero, preferibilmente per non più di due giorni. La congelazione è sconsigliata, perché la struttura soffice tende a deteriorarsi e la consistenza si modifica negativamente. Un aspetto interessante di questa torta sta nella sua capacità di adattarsi a diversi sapori a seconda del tipo di frutta utilizzata, offrendo una gamma variegata di esperienze gustative pur mantenendo un punto fermo nella qualità della ricotta e nel riposo del dolce, elementi indispensabili per chi desidera un dolce leggero, fresco e con una consistenza invitante.