Linguine ricotta e radicchio: il primo piatto veloce e cremoso con un tocco agrumato. Un contrasto delicato tra amarognolo e dolcezza, con l’aggiunta profumata dell’arancia per sorprendere ogni palato.
Tra i primi piatti più semplici ma d’effetto, le linguine ricotta e radicchio sono una soluzione perfetta per chi vuole portare in tavola un piatto stagionale, cremoso e aromatico, senza trascorrere troppo tempo ai fornelli. La ricetta abbina la dolcezza morbida della ricotta vaccina al gusto deciso del radicchio lungo, valorizzando il tutto con una nota fresca e profumata: il succo e la scorza d’arancia, che legano gli ingredienti con un tocco agrumato e brillante.
Perfetta per i pranzi infrasettimanali ma anche per una cena con ospiti, questa pasta gioca sui contrasti: il gusto amarognolo del radicchio cotto si smorza con la delicatezza della ricotta, mentre la scorza di agrume grattugiata in chiusura accende il piatto con eleganza. E se volete renderla ancora più speciale, basta aggiungere noci tostate o una spolverata di pepe nero fresco.
Gli ingredienti giusti: pochi ma ben calibrati
Per preparare le linguine ricotta e radicchio servono ingredienti semplici ma scelti con cura. Il radicchio lungo è il protagonista vegetale, noto per il suo gusto leggermente amaro e la consistenza che regge bene la cottura. La ricotta deve essere vaccina, cremosa ma compatta, e se un po’ rustica può essere setacciata per ottenere una crema più liscia.

La presenza dell’arancia è forse la parte più inattesa della ricetta: si usa il succo per sfumare il radicchio in padella e si completa con la scorza grattugiata sul piatto già pronto. Il risultato è una combinazione armonica e avvolgente, che trasforma un piatto semplice in qualcosa di originale e bilanciato.
Ingredienti per 4 persone:
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Linguine: 320 g
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Radicchio lungo: 500 g
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Ricotta vaccina: 150 g
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Succo d’arancia: 70 g
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Scorza d’arancia: q.b.
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Aglio: 1 spicchio
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Olio extravergine d’oliva: q.b.
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Sale fino: q.b.
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Pepe nero: q.b.
Una porzione di questo piatto apporta circa 436 kcal, rendendolo nutriente ma non eccessivo, adatto anche per chi cerca equilibrio senza rinunciare al gusto.
Il procedimento: semplice e veloce, ma ricco di profumi
Iniziate dal radicchio: eliminate le foglie esterne più dure, lavatelo e tagliatelo a strisce sottili. In una padella capiente, scaldate un filo d’olio con uno spicchio d’aglio intero (che poi potete rimuovere). Unite il radicchio e lasciate cuocere a fuoco medio-alto per circa 5-6 minuti, finché sarà appassito ma ancora consistente.
A questo punto, sfumate con il succo d’arancia fresco: il profumo che sprigiona vi darà subito l’idea del risultato finale. Lasciate evaporare, aggiustate di sale e continuate la cottura per altri 3-4 minuti, poi spegnete.
Nel frattempo, portate a bollore abbondante acqua salata e cuocete le linguine al dente. Conservate sempre un po’ di acqua di cottura: sarà utile per mantecare. Scolate e trasferite la pasta nella padella con il radicchio, unite un mestolo d’acqua di cottura e saltate bene il tutto.
Ora aggiungete la ricotta e mescolate energicamente: dovrete ottenere una crema liscia e omogenea che avvolga le linguine senza appesantirle. Se necessario, unite ancora un po’ di acqua di cottura per alleggerire la consistenza.
A questo punto si può impiattare: disponete la pasta, aggiungete un po’ di radicchio in superficie, completate con scorza d’arancia grattugiata, pepe nero macinato fresco e, se lo gradite, un filo d’olio extravergine a crudo.
Per un tocco in più, noci tostate tritate grossolanamente arricchiscono il piatto di croccantezza e sapore. Il contrasto tra la dolcezza della ricotta, l’amaro del radicchio e il grasso delle noci è davvero equilibrato e appagante.
Un piatto semplice, stagionale e sorprendente da portare in tavola con poco
Le linguine ricotta e radicchio sono la dimostrazione concreta di quanto si possa ottenere molto con pochi ingredienti, se scelti e combinati con cura. La loro forza sta nella semplicità della preparazione, che le rende ideali anche per chi ha poco tempo, ma non vuole rinunciare a un piatto originale, cremoso e bilanciato.
L’uso del radicchio lungo, con il suo carattere amarognolo, si armonizza perfettamente con la dolcezza avvolgente della ricotta e con il profumo agrumato dell’arancia, che dona freschezza e leggerezza al piatto.
È una ricetta che rispetta la stagionalità, perfetta per l’autunno e l’inverno, e si presta anche a varianti leggere o gourmet, come l’aggiunta di frutta secca, spezie delicate o formaggi più saporiti. Si adatta a menù familiari ma anche a cene tra amici, perché è quel tipo di piatto che sorprende senza sembrare costruito.
Prepararla significa portare a tavola qualcosa di più di una semplice pasta: è un gioco di contrasti, di consistenze e profumi, che si fondono con naturalezza in ogni forchettata. Un piccolo esempio di quanto la cucina italiana sappia reinventarsi restando fedele alla propria essenza.